Trasferimento transfrontaliero della sede legale: obblighi fiscali permangono anche dopo la cancellazione dal registro delle imprese
In Italia, la cancellazione dal registro delle
imprese comporta generalmente la cessazione di tutti i rapporti giuridici e gli
obblighi del soggetto precedentemente
iscritto. Tuttavia, come ha affermato la Corte di Cassazione nella sua decisione del 6/8/2020 (RG 16775/2020), ciò non si applica alle società che hanno trasferito la loro sede legale all’estero. A seguito del trasferimento della sede legale all’estero (e della cancellazione dal registro delle imprese) l’agenzia delle entrate aveva notificato una cartella presso il recapito nazionale del legale rappresentante.
La Corte di Cassazione ha ritenuto legittima la cartella,
sia sotto un profilo formale che sostanziale, in quanto il trasferimento della
sede legale non fa venir meno l’identità della società e la notificazione può
essere effettuata sia presso la sede sociale che presso il domicilio del legale
rappresentante.