Italia: La rivolta dei praticanti avvocato
L'Italia non ha la formazione per diventare
giurista "unitario"; chi ha superato con successo lo studio di
giurisprudenza deve superare il cosiddetto esame di avvocato dopo diversi anni
di tirocinio da un avvocato. A causa del corona-virus, ci sono state alcune particolarità
nell'esame orale da avvocato del 2020; i candidati hanno dovuto prima aspettare
otto mesi per il risultato dei loro esami scritti nel dicembre 2019 e solo il
35% dei candidati ha superato l'esame scritto. Le commissioni esaminatrici si
sono riunite solo online; non è stata fornita alcuna motivazione, come è
consuetudine in Italia.
L'Associazione Italiana Praticanti Avvocato
(Aipavv) ha segnalato la precaria situazione al Presidente della Repubblica. Si
sospetta, tra l'altro, che gli avvocati presenti nelle commissioni d'esame non
facciano superare l’esame ai candidati, in caso di dubbio, per tenere lontano la
futura concorrenza. Honi soit qui mal y pense.